Numerosi contribuenti si sono rivolti ad Esperto Cartelle per avere chiarimenti in merito al nuovo decreto fiscale. Cogliamo l’occasione per precisare di seguito quanto previsto su: (i) Rottamazione Ter; (ii) Condono cartelle di pagamento inferiori ad euro 1.000,00.
(i) ROTTAMAZIONE TER
- ADESIONE ALLA ROTTAMAZIONE TER: possono aderire alla rottamazione coloro che hanno ricevuto la notificazione di cartelle di pagamento aventi ad oggetto tributi iscritti a ruolo dal 2000 sino al 31 dicembre 2017. Il termine ultimo per depositare la domanda di adesione è previsto per il 30 aprile 2019.
- OGGETTO DEL PAGAMENTO: coloro che aderiscono alla rottamazione ter saranno tenuti a corrispondere solo il capitale, senza pagare alcun importo a titolo di sanzione e interessi.
- TERMINI PER IL PAGAMENTO: il debito potrà essere corrisposto con le seguenti modalità (i) in un’unica rata il 31 luglio 2018; (ii) in 5 anni (tramite 10 rate, 2 per ciascun anno). La 1° rata scade il 31 luglio e la 2° rata scade il 30 novembre di ogni anno.
- RAPPORTO CON ROTTAMAZIONE, ROTTAMAZIONE BIS E RATEIZZAZIONI: (i) rottamazione: possono aderire alla rottamazione ter coloro che sono decaduti dalla prima rottamazione; (ii) rottamazione bis: possono aderire alla rottamazione ter coloro che hanno aderito alla rottamazione bis, purchè abbiano corrisposto le rate dovute entro il 7 dicembre 2018; (iii) rateizzazioni; possono aderire alla rottamazione ter coloro che hanno sottoscritto una rateizzazione con l’agente della riscossione e sono decaduti dalla stessa a causa del mancato pagamento delle rate concordate.
- GIUDIZI PENDENTI: con riferimento ai contenziosi pendenti, l’art. 3, comma 6 del decreto fiscale attribuisce al contribuente la possibilità di rinunciare al giudizio, depositando domanda di adesione alla rottamazione ter avente ad oggetto il pagamento delle cartelle contestate. Il contribuente sarà tenuto a consegnare al Giudice la dichiarazione di adesione alla rottamazione ter, Il Giudice dovrà così disporre la sospensione del giudizio e, in caso di esito positivo di tutti i pagamenti previsti, l’estinzione del medesimo.
(ii) CONDONO CARTELLE DI PAGAMENTO INFERIORI AD EURO 1.000,00
Il decreto fiscale prevede l’annullamento automatico,entro il 31 dicembre 2018, delle cartelle di pagamento iscritte a ruolo dall’anno 2000 sino al 2010 dell’importo complessivo, comprensivo di sanzioni e interessi, inferiore ad Euro 1.000,00.